Le sfere di pietra della Costa Rica sono uno dei misteri più affascinanti dell’America centrale. Questi massi sferici di granito sono stati scoperti per caso negli anni ’30 da alcuni operai che stavano rimuovendo la giungla per costruire una piantagione di banane.
Da allora, le sfere sono state oggetto di studio e di dibattiti.
La maggior parte delle sfere ha un diametro compreso tra i 30 e i 100 centimetri, ma alcune possono arrivare a pesare più di 15 tonnellate. Sono state trovate in diverse aree della Costa Rica, soprattutto nella regione del Diquís, nell’area meridionale del paese.
La maggior parte degli archeologi concorda sul fatto che le sfere di pietra siano state fatte dagli antichi abitanti della regione, gli Indios. Tuttavia, non ci sono prove concrete per sostenere questa ipotesi. Si ritiene che le sfere siano state create tra il 200 a.C. e il 1500 d.C., ma non si sa con certezza quale sia stata la loro funzione.
Alcuni esperti credono che le sfere fossero usate per scopi cerimoniali o astronomici, mentre altri ipotizzano che fossero semplicemente un segno di potere e di prestigio delle comunità che le producevano.
Alcune delle sfere sono state trovate allineate in precise configurazioni geometriche, il che potrebbe suggerire un utilizzo per scopi astronomici.
Nonostante il loro mistero, le sfere di pietra sono diventate un’icona della cultura costaricana e sono state dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2014.
Alcune delle sfere sono state trasferite nei musei, ma molte sono ancora nelle loro posizioni originali, all’interno della giungla.
Nonostante gli sforzi degli archeologi, molte domande sulla loro origine e sulla loro funzione rimangono ancora senza risposta. Tuttavia, questo non ha fatto altro che aumentare l’interesse e l’ammirazione per queste enigmatiche creazioni in pietra.
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