Le ultime scoperte archeologiche a Saqqara, un antico sito funerario nei pressi del Cairo, hanno portato alla luce quattro tombe destinate ad alte cariche del regno egizio, nonché una mummia ben conservata. Queste scoperte forniscono una preziosa finestra sulla vita e la cultura del popolo egizio e rappresentano un importante contributo alla comprensione della storia antica di questo affascinante paese.
La prima tomba scoperta è stata quella di un alto funzionario del regno egizio, che risale alla dinastia 26 (circa 664-525 a.C.). La tomba è stata rinvenuta con una serie di affreschi e dipinti che raffigurano scene di vita quotidiana e riti funebri. Questi dipinti offrono una preziosa testimonianza della vita quotidiana e delle tradizioni del popolo egizio durante questo periodo storico.
La seconda tomba è stata quella di un alto funzionario della corte reale, risalente alla dinastia 22 (circa 945-715 a.C.). Questa tomba è stata rinvenuta con una serie di statue e altri oggetti funerari, che forniscono un’importante testimonianza delle pratiche funerarie dell’antico Egitto.
La terza tomba è stata quella di un governatore locale, risalente alla dinastia 18 (circa 1550-1292 a.C.). Questa tomba è stata rinvenuta con una serie di affreschi che rappresentano scene di vita quotidiana e di lavoro, offrendo un’importante testimonianza della vita della gente comune durante questo periodo storico.
Infine, la quarta tomba è stata quella di un alto funzionario del regno egizio, risalente alla dinastia 12 (circa 1980-1773 a.C.). Questa tomba è stata rinvenuta con una serie di statue e oggetti funerari, che forniscono un’importante testimonianza delle pratiche funerarie e delle credenze religiose dell’antico Egitto.
Inoltre, durante gli scavi è stata rinvenuta una mummia ben conservata, risalente alla dinastia 22. La mummia è stata rinvenuta con una serie di oggetti funerari, tra cui gioielli e amuleti, che forniscono un’importante testimonianza delle pratiche funerarie e delle credenze religiose dell’antico Egitto.
In sintesi, queste ultime scoperte a Saqqara offrono una preziosa finestra sulla vita e la cultura del popolo egizio e rappresentano un importante contributo alla comprensione.

