Un caso spettacolare di un incontro tra l’equipaggio di un aereo commerciale e un UFO in volo ha avuto ripercussioni questa settimana, a seguito di un articolo apparso sul quotidiano DailyMail.
La differenza è che questa volta uno dei piloti ha registrato il fenomeno e lo schermo radar del loro aereo per confermare l’anomalia. Il giornale ha pubblicato parte del video.
Il caso si è verificato il 19 marzo 2020 ed è stato analizzato dal National Aviation Notification Center on Anomalous Phenomena (NARCAP).
L’episodio ha coinvolto il capitano di un aereo cargo Boeing 767 e il suo co-pilota, che hanno mantenuto riservate le loro identità. È stato il comandante a registrare l’apparizione.
Secondo il rapporto NARCAP, è “un pilota di carriera con 19 anni di esperienza di velivoli di grandi dimensioni che ha lavorato per una grande compagnia di carico, ed altri 10 anni di volo con serbatoi di rifornimento KC-135 per l’aeronautica degli Stati Uniti. United”.
Il suo copilota ha avuto anche una carriera militare, con esperienza nei caccia F-15, prima di entrare nel settore privato.
“L’incidente è iniziato quando il copilota, guardando il lato sinistro della cabina di pilotaggio, ha visto una luce bianco-giallastra proveniente dall’alto”, ha rivelato il rapporto NARCAP.
Prima di rendersi conto che l’oggetto si stava muovendo insieme all’aereo, pensavano che l’ UAP (fenomeni aerei non identificati) potesse scontrarsi con loro. Ma dopo lo spavento, il comandante ha iniziato a filmare…
5 minuti di video continuo, alcune brevi clip e altre 8 foto di quello che i piloti hanno descritto come un “oggetto al plasma giallo brillante, bianco, a forma di lacrima”.
Il pilota ha anche filmato lo schermo radar dell’aereo per mostrare che non è stato catturato nulla.
I tentativi di spiegazione sono falliti
Il noto scettico Mick West, un esperto per quello che riguarda “svelare” i casi di UFO e autore del forum Metabunk, ha cercato di trovare una spiegazione prosaica per il video. Per lui era il pianeta Venere.
L’impulso verificato nelle immagini sarebbe solo un effetto scomodo dell’autofocus della fotocamera del cellulare, che continuava a cercare di regolare la messa a fuoco al buio.
Tuttavia, l’analisi non ha convinto il CEO di NARCAP Ted Roe, che ha seguito il caso.
Questo perché i piloti avevano già detto a NARCAP che l’aspetto del plasma pulsante era stato percepito ad occhio nudo, con i propri occhi, prima di essere registrato dalla telecamera.
Inoltre, la sua apparizione dall’alto con un arresto aereo completo per poi seguire il volo con il Boeing per 30 minuti non era coerente con questa spiegazione.
Plasma che interferisce con il radar
Roe ha anche escluso altre ipotesi convenzionali, come la presenza di un pallone meteorologico, sulla base delle testimonianze dei piloti e delle informazioni sul traffico aereo nella regione.
Per DailyMail , Roe ha sottolineato che “l’aspetto più importante di questo caso ed è davvero l’unica ragione per cui ho indagato è che ha confermato ciò che ho sempre detto, che gli UFO vengono rilevati a intermittenza sui radar”.
Il fenomeno, secondo l’analisi di Roe, potrebbe essere correlato ad alcune tecnologie che coinvolgono il plasma. Questo spiegherebbe anche la forma irregolare dell’oggetto non identificato.
“Noi [sulla Terra] usiamo il plasma per tagliare la sezione trasversale del radar nelle parti riflettenti di un aereo stealth”, ha detto il direttore di Narcap.
“Possono utilizzare attuatori al plasma per assorbire i segnali e non consentire loro di essere riflessi”, ha concluso.
https://youtu.be/1gyiFezo90Q
Riferimenti ufospain.es
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