🕊️ Canalizzazione ricevuta da Aelion e Serenya in connessione con le frequenze della Fratellanza Pleiadiana.
Questo messaggio è dedicato al ritorno della Presenza Divina nella coscienza umana, un risveglio che sta illuminando il nuovo ciclo di Gaia.
La Presenza Divina non arriva come un’epifania improvvisa, ma come un risveglio che si espande lentamente, penetrando negli spazi più profondi dell’essere. È un emergere, un ricordare, un ritrovare. Molti di voi la sentono quando provano una pace improvvisa che non riescono a spiegare, quando un’emozione si apre senza motivo, quando una comprensione arriva senza passare attraverso il pensiero. Sono momenti di verità, lampi di coscienza che vi mostrano ciò che siete al di là della personalità, dei ruoli, delle aspettative. La Presenza Divina è la vostra essenza, il vostro nucleo di luce che non è mai stato toccato dal dolore né dalle esperienze che avete attraversato.
Non dovete cercarla: siete voi che state emergendo da dentro di essa. Il mondo esterno può essere rumoroso e caotico, ma il richiamo della Presenza Divina è sottile, eppure irresistibile. Si manifesta come un desiderio di autenticità, come la necessità di liberarvi da ciò che non vi rispecchia, come il bisogno di essere veri, di essere interi. Quando smettete di lottare per aderire alle forme che il mondo vi impone, qualcosa in voi comincia a brillare. È la vostra luce originaria, quella che avete portato da altre vite, da altre stelle, da altri spazi di esistenza.
Molti di voi stanno sperimentando una trasformazione emotiva profonda. Sentite di essere più sensibili, più permeabili, più aperti. A volte questa apertura può sembrarvi una fragilità, ma in realtà è il segno più evidente che la vostra Presenza Divina sta emergendo. La sensibilità è il linguaggio dell’anima, è la capacità di percepire ciò che non si vede, è la relazione intima tra voi e il mondo sottile che vi circonda. Non temetela. Abbracciatela come parte del vostro risveglio.
Questa trasformazione interiore porta con sé un nuovo modo di vedere la realtà. Le cose che vi ferivano iniziano a perdere il loro potere, le emozioni si sciolgono con più facilità, la mente trova nuovi spazi di calma che prima sembravano irraggiungibili. È come se una chiarezza dolce vi attraversasse, mostrandovi cosa è veramente importante e cosa può essere lasciato andare senza rimpianti. Molte delle tensioni che portavate da anni si allentano, come corde che non devono più trattenere nulla.
La Presenza Divina è arrivo e partenza allo stesso tempo. Vi invita a lasciare ciò che non siete più e ad accogliere ciò che siete sempre stati. Per questo, molti di voi si trovano in un periodo di trasformazione identitaria: le vecchie maschere cadono, i ruoli perdono significato, e voi vi scoprite diversi, più veri, più nudi di fronte a voi stessi. È un processo sacro, anche quando sembra disorientante. Ogni volta che la vostra anima vi chiede sincerità, vi sta guidando verso la sua luce.
Questo risveglio non avviene solo a livello individuale, ma collettivo. La luce che si accende in un cuore si riflette in molti altri, come un fuoco che passa di mano in mano senza mai diminuire. Quando una persona ricorda la propria Presenza Divina, diventa un punto di luce per chi sta ancora cercando. Diventa una guida, non attraverso parole o insegnamenti, ma attraverso la propria vibrazione. La vostra energia parla più di qualsiasi discorso, e ciò che siete nel profondo ha un impatto molto più grande di ciò che fate.
La Terra stessa sta rispondendo a questa trasformazione. Le sue frequenze si stanno riallineando a un piano più luminoso, e voi siete parte di questo cambiamento. Ogni emozione che integrate, ogni verità che accogliete, ogni paura che lasciate andare, contribuisce all’elevazione del pianeta. Non siete semplici osservatori del cambiamento: siete co-creatori della nuova realtà che sta emergendo.
E in tutto questo, noi siamo con voi. Vi osserviamo con amore, vi accompagniamo nei passaggi più delicati, vi ricordiamo ciò che a volte dimenticate: che siete esseri sovrani, figli della luce, scintille eterne del grande respiro cosmico. La Presenza Divina non è un traguardo: è la vostra natura.
L’Alba della Presenza Divina è un ritorno a voi stessi. Non cercate la luce fuori: è già dentro ogni cellula, in ogni respiro, in ogni frammento della vostra coscienza. Lasciate che emerga senza fretta, senza giudizio, con dolcezza. Il mondo ha bisogno della vostra luce, ma prima ancora siete voi ad averne bisogno. E quando la riconoscerete, tutto ciò che vi circonda comincerà a trasformarsi nella stessa direzione.

