Ven. Ott 24th, 2025
63Shares

Se ci fermiamo a riflettere sul perché molte persone perdano il contatto con la realtà, la mente ci suggerirà immagini di grandi figure dell’arte e della scienza che, in alcuni casi, si sono distinte per comportamenti particolari.

Tuttavia, nella società moderna, sempre più individui comuni sembrano allontanarsi dalla percezione della realtà. Esiste un test semplice per valutare la sanità mentale: si chiede a una persona di collegare due oggetti diversi trovando somiglianze tra di essi. Un individuo con disturbi mentali potrebbe trovare connessioni inaspettate.

Ad esempio, se proponiamo le parole “pantofole” e “matita”, una persona con disturbi mentali potrebbe suggerire che entrambi gli oggetti hanno una forma allungata e addirittura suggerire di poter scrivere sia con una matita che con una pantofole: con la matita su carta e con la pantofole su un pavimento polveroso, per esempio.

Tuttavia, è importante comprendere che una persona affetta da disturbi mentali non è per forza un individuo privo di intelligenza; consapevole di tale esperimento, potrebbe scegliere di non fare alcuna connessione, evitando così di essere considerato pazzo. Pertanto, non sarebbe corretto applicare questo test a se stessi.

È sorprendente considerare che, in realtà, la situazione potrebbe essere inversa: coloro che definiamo “pazzi” potrebbero essere, in effetti, gli individui più normali, mentre quelli che consideriamo “normali” potrebbero essere gli autentici “pazzi”. Viviamo in un mondo assolutamente sconvolgente – un mondo completamente distorto, dove si verificano tutte le follie, le assurdità e le coincidenze impossibili che si possano immaginare.

Coloro che definiamo “pazzi” riescono semplicemente a cogliere tutte le incoerenze di questo mondo. Invece, coloro che reputiamo “normali” potrebbero essere considerati “pazzi”, dato che fingono che questo mondo sia del tutto normale.

Da un punto di vista esoterico, è probabile che la situazione sia la seguente: viviamo in un mondo demoniaco spaventoso, ma il nostro cervello ci protegge impedendoci di vedere ciò che sarebbe meglio evitare e di ascoltare ciò che sta accadendo attorno a noi.

Se il nostro cervello non limitasse consapevolmente il nostro campo visivo e le altre percezioni, probabilmente saremmo già impazziti considerando ciò che ci circonda. Il filtro del nostro cervello è necessario per la nostra stessa sopravvivenza.

Uno dei segni che potresti essere in disconnessione con questo mondo è la sensazione di uscirne sempre di più. Il corpo sembra essere presente solo per svolgere funzioni essenziali, mentre la mente sembra essere altrove, e il contatto con il corpo sembra interrotto, come se si trattasse di una connessione internet difettosa. La “Matrice” mostra dei piccoli difetti.

Un secondo segnale preoccupante potrebbe essere quando il mondo appare più luminoso e pieno di colori del solito. Ci si potrebbe sentire affascinati dalle insegne luminose della città, dalla grande e brillante luna e dai meravigliosi dipinti. Tutto sembra risplendere in maniera più intensa e migliore del solito.

Anche il cibo semplice sembra incredibilmente delizioso e a volte si può provare una gioia interiore senza alcun motivo apparente.

Inoltre, è interessante notare che, per alcune persone, interagire con gli altri per più di un’ora o due può essere estremamente stancante, tanto da spingerli a cercare isolamento per recuperare energie da soli.

Un altro segnale preoccupante è rappresentato da certi schemi di pensiero che possono portare al blocco o al malfunzionamento del sistema mentale. Ad esempio, se ci si concentra sulla natura irreale del mondo circostante, questo può portare effettivamente a una dissoluzione della realtà, richiedendo uno sforzo per riportare tutto alla normalità.

Oppure, se ci si sofferma sul significato della nostra esistenza e sul perché le cose sono come sono, si può giungere a un vicolo cieco logico, comprendendo che nessuno conosce veramente il senso della vita; tutti vivono seguendo un automatismo, senza comprendere il perché o il motivo delle proprie azioni.

Forse non è un caso che molte cose in questo mondo ci siano nascoste: viviamo attraversando un corridoio buio in totale oscurità.

Ma se accendessimo una torcia, cosa potremmo vedere attorno a noi? Le persone “pazze” hanno già acceso questa torcia, e molti stanno cercando di seguirle, sfiorando con la mano la propria tasca per trovare un accendino. Anche se la pazzia rappresenta una delle nostre più grandi paure, non ti sei mai chiesto cosa si nasconda nell’oscurità, cosa si celino al di là dei confini della mente?

 

Unisciti a noi. Segui Hackthematrix  su Facebook. Unisciti al nostro  gruppo Telegram . Seguici  anche su  Google News 

source

 

63Shares

Di Deslok

Indagatore dell'insolito e dei fenomeni inspiegabili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.