Mar. Apr 30th, 2024
0Shares

Il ritrovamento di Alióshenka, un piccolo essere misterioso ritrovato in Russia, torna a far parlare di se.

Secondo i teorici della cospirazione questo caso è stato volutamemte nascosto.

Secondo i teorici della cospirazione le autorità russe hanno fatto di tutto per insabbiare questa strepitosa scoperta.

Ma torniamo indietro di qualche anno, precisamente nel 1996. In quell’anno è stato scoperto un piccolo corpo mummificato nella regione di Cheliábinsk, una scoperta che poterbbe cambiare la storia dell’umanità come la conosciamo. Il piccolo corpo, probabilmente di origine extraterrestre successivamente è scomparso e non si è mai più saputo nulla.

Gli ufologi dopo che fu fatta l’autopsia al piccolo essere hanno affermato di non avere dubbi sulla provenienza, dicendo che non era terrestre.

Dall’altra parte invece gli studiosi ed il reparto scientifico mainstream hanno smentito, dicendo che si trattava solamente di un piccolo feto nato prematuramente.

Ma qualcosa non torna. Le autorità russe, in tutti i modi possibili, hanno cercato di nascondere questa scoperta dicendo in più occasioni che le notizie riguardanti l’autopsia erano palesemente false e infondate.

Il piccolo essere misterioso fu recuperato nella città di Kyshtym. Fu ritrovato da un’anziana signora di nome Tamara Vasilievna Prosvirina, che successivamente fu dichiarata malata di mente e poi rinchiusa in un ospedale psichiatrico.

L’anziana trovo il piccolo essere vicino al cimitero della città ed era ancora vivo, secondo il racconto. Quando lo vide lo prese con se per prendersene cura e lo portò a casa sua e gli diede il nome di Alióshenka. La notizia si diffuse nella città e la donna venne subito presa e rinchiusa senza motivi oggettivi in un ospedale psichiatrico nonostante gridasse che aveva un bambino di cui prendersi cura. L’essere morì dopo pochi giorni.

Una persona amica della signora Prosvirina dal nome di Vladimir Nurditov, entrò successivamente nella casa dell’anziana signora e prelevò il cadavere della creatura, che in un secondo momento venne trovato dalla polizia proprio nella casa di Nurditov.

Il corpo della creatura poi venne mandato nei laboratori per delle analisi e da li uscì la notizia che si trattava di un corpo non terrestre, quindi alieno.

In un secondo tempo il corpo della cretatura venne spedito a Mosca per ulteriori test, dopodichè non si ebbe più nessuna notizia e il caso venne insabbiato dalle autorità russe. 

Vasilievna Prosvirina morì nel 1999 in circostanze non chiare, mentre cercava di evadere dall’ospedale psichiatrico dove era rinchiusa.

Dopo qualche anno, il 15 aprile 2004, fu pubblicato comunicato ufficiale: “la prova di DNA ha dimostrato che il corpo ritrovato non era altro che un feto di una bambina nata prematuramente è impossibile che Prosvirina l’avesse trovata ancora in vita.” Ma tre testimoni hanno smentito la versione ufficiele in quanto videro la donna tenere in braccio questa creatura che era viva in quanto si muoveva.

Tutt’oggi la verità sembra essere ancora lontana e il mistero è sempre più fitto.

0Shares

Di Deslok

Indagatore dell'insolito e dei fenomeni inspiegabili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.