Gli scienziati hanno scoperto la presenza di acqua nelle profondità della famosa Grande Macchia Rossa.
L’enorme macchia su Giove, avvistata per la prima volta attraverso i telescopi nel 1600, altro non è che un’enorme tempesta anticiclonica che ha sconcertato gli scienziati per secoli.
Più di recente, un team di ricercatori ha studiato la superficie della Grande Macchia Rossa con la speranza di trovare qualcosa. Alla fine gli scienziati hanno veramente trovato quello che speravano su Giove: l’acqua.
“Nel formulare e analizzare i dati ottenuti utilizzando telescopi terrestri, il nostro team ha rilevato le tracce chimiche dell’ acqua ben al di sotto della superficie della Grande Macchia Rossa di Giove.
Giove è un gigante gassoso la cui massa è il doppio della massa di tutti gli altri pianeti del sistema solare messi insieme. E anche se il 99% dell’ Atmosfera di Giove è costituita da idrogeno ed elio, le frazioni di acqua solare su un pianeta di queste dimensioni sono molto elevate. C’è più acqua di quanta ce ne sia sulla Terra.
La scoperta è importante, non solo perché ci aiuta a capire di più sulla struttura di Giove, ma anche perché aumenta la probabilità di trovare la cosiddetta vita “esotica” nell’atmosfera del gigante gassoso.”
La NASA aveva precedentemente affermato:
“A certe altitudini nell’atmosfera di Giove, ci sono sostanze chimiche che sono necessarie per qualche tipo di forma di vita esotica.
Le temperature sono abbastanza calde ed i fulmini da cui è continuamente colpito il pianeta, possono fornire l’energia che genera reazioni chimiche necessarie per la vita.
Se c’è davvero vita lì, la Grande Macchia Rossa sembra certamente essere il luogo ideale per cercarla.”