L’articolo che vogliamo condividere con Voi nella rubrica “Articolando tra le Stelle” di Hack the Matrix riguarda uno tra gli scienziati e inventori più famosi al mondo.
In una notte d’estate del 1856, durante una tempesta di fulmini, nacque Nikola Tesla. Viste le circostanze climatiche in cui avvenne la nascita, l’ostetrica disse: “Sarà un bambino della tempesta”, al che la madre rispose “No, della luce”.
A scuola fu accusato ingiustamente d’imbrogliare, in quanto mostrava abilità incredibili nel calcolare problemi matematici. Da adolescente si ammalò gravemente e guarì solo quando suo padre abbandonò l’idea di farlo diventare un prete e accettò che s’iscrivesse alla scuola d’ingegneria.
Nonostante fosse un eccellente studente, decise di abbandonare la Scuola Politecnica e iniziò a lavorare per la Continental Edison Company, dove si concentrò sull’illuminazione elettrica e sui motori.
Il suo desiderio d’incontrare Edison lo portò ad emigrare negli Stati Uniti nel 1884, là in seguito gli furono offerti 50.000 $ per risolvere una serie di problemi ingegneristici nella società di Edison, ma quando compì l’impresa non gli fu data la somma promessa, quindi dopo sei mesi lasciò l’azienda.
Tesla, assieme a due uomini d’affari, fondò la Tesla Electric Light and Manufacturing, presentando una serie di brevetti elettrici a nome della società. Purtroppo, nonostante la sua genialità era fin troppo ingenuo, anche stavolta rimase senza nulla, perché i suoi due furbi soci fondarono una società per conto loro e si presero la proprietà intellettuale, così lo sfortunato inventore andò a lavorare come scavatore per 2 $ al giorno, consapevole che il suo talento e la sua istruzione sarebbero andati sprecati.
Nel 1893 Westinghouse chiese a Tesla di aiutarlo a fornire energia per l’esposizione mondiale colombiana, e lui riuscì ad illuminare la fiera in modo sorprendente, entusiasmando il pubblico con una varietà di meraviglie, inclusa una luce elettrica priva di cavi.
Successivamente aiutò Westinghouse anche a stipulare un contratto per la produzione di energia elettrica alle cascate del Niagara, contribuendo a costruire la prima grande centrale elettrica a corrente alternata al mondo. Gli ostacoli durante il suo cammino sembravano non avere mai fine. Nel 1895, il suo laboratorio di Manhattan fu distrutto da un incendio che mandò in fumo anche i suoi appunti e prototipi.
Al Madison Square Garden nel 1898, dimostrò il controllo senza fili di una barca, ma per molti fu solo una bufala. Poco dopo rivolse la sua attenzione alla trasmissione Wireless di Energia Elettrica. Era convinto che il suo sistema potesse fornire, oltre che l’elettricità, anche comunicazioni Wireless in tutto il mondo.
Per realizzare le sue idee, Tesla costruì un laboratorio a Colorado Springs, dove riuscì ad attirare così tanta potenza da causare un black out regionale. Pare anche aver rilevato i segnali emanati da una fonte extraterrestre.
Nel 1901 l’inventore persuase J. P. Morgan ad investire nella costruzione di una torre a Long Island che secondo lui, avrebbe concretizzato il suo piano di elettrificazione mondiale. Stiamo parlando del progetto della Wardenclyffe Tower.
J. P. Morgan investì 150.000 dollari per questo progetto, venne avviata la costruzione presso il Long Island Sound, ma poco prima del completamento a causa di un difetto improvviso Tesla e Morgan non andarono più d’accordo. Tuttavia il suo sogno non si realizzò in quanto Morgan ritirò subito i finanziamenti.
La Torre, composta da una struttura di base in legno alta 57cm, prevedeva in cima una cupola emisferica di un diametro pari a 20,7 metri in acciaio, di un peso equivalente a 55 tonnellate. Al di sotto della Torre venne realizzato un pozzo di una profondità di 36.6 metri. Sedici tubi di ferro posti nel terreno uno sull’altro fino a raggiungere i 91,4 metri dovevano rendere questa macchina talmente potente da avere “una presa sulla Terra tale da far vibrare l’intero globo”, parole di Nikola Tesla.
Un dato interessante da sottolineare è che probabilmente Tesla era a conoscenza della tecnologia utilizzata dagli antichi nelle loro costruzioni che ancora oggi destano stupore.
La sua tecnologia sembra essere connessa alle Piramidi, poiché esse stesse sono considerate “generatori di Energia”. Esse alimentate attraverso l’acqua dei fiumi carichi di ioni negativi che scorrono abbondantemente sottoterra, per via dell’effetto piezoelettrico dovuto alla presenza in abbondanza del Cristallo nelle pietre componenti ogni Piramide, permettono lo scarico di energia dalle sommità. Alleghiamo per voi un video che spiega nel dettaglio questo concetto.
Nikola Tesla fu menzionato anche riguardo l’evento di Tunguska, di cui si è a conoscenza che in una località della Siberia nel 1908 vi fu un’esplosione. Si ipotizza sia accaduto a causa di un meteorite, di Ufo o altri fenomeni ma tutt’ora non vi sono spiegazioni certe. C’è anche chi asserisce che sia stato causato dall’attivazione della Torre di Tesla.
Nel 1909, Marconi ricevette il premio Nobel per lo sviluppo della radio. Nel 1915 Tesla accusò Marconi di aver rubato i suoi brevetti ma non ebbe successo. Nello stesso anno avrebbe dovuto condividere il premio Nobel con Edison ma non accadde, pare fosse a causa della loro reciproca animosità. Nonostante ciò, l’inventore ricevette numerosi riconoscimenti tra cui, ironia della sorte, l’American Institute of Electrical Engineers di Edison Medal.
Nikola Tesla fu una persona straordinaria con una memoria fotografica tale da aiutarlo a memorizzare interi libri e parlare otto lingue. Asserì che molte delle sue migliori idee vennero come un lampo.
Visualizzava nella mente le immagini dettagliate che gli permettevano di costruire i suoi prototipi. Per questo motivo inizialmente non aveva alcun disegno e piano per molti dei suoi dispositivi.
Come uomo Tesla fu popolare tra le donne ma non si sposò mai, in quanto sosteneva che il suo celibato avesse un ruolo importante nella sua creatività. Le sue più grandi idee arrivarono quando fu solo.
Tuttavia non fu un eremita, socializzò con molte delle persone famose del suo tempo durante le eleganti cene che ospitava. Mark Twain frequentò spesso il suo laboratorio promovendo anche alcune delle sue invenzioni.
Tesla godeva non solo della reputazione di inventore, ma anche di filosofo, poeta e conoscitore. Al suo 75° compleanno Einstein gli scrisse una lettera che fu pubblicata sulla copertina della rivista Time.
L’FBI ha sequestrato documenti che includevano molte invenzioni di Nikola Tesla, tecnologie segrete, compresa una versione del suo noto trasmettitore wireless che poteva inviare onde radio in punti lontani del Sistema Solare.
Una domanda ci sorge spontanea: Tesla ricevette qualche aiuto extraterrestre per le sue invenzioni? Cosa c’era di così importante da far intervenire l’FBI?
Nonostante tutto il successo ottenuto con grandi sacrifici e gli ostacoli superati, l’inventore morì solo e in miseria.
Articolo di Rosy & Maya – Hackthematrix
https://www.youtube.com/watch?v=CF87l5fYUWI&feature=youtu.be