Una delle più grandi controversie legate alle antiche culture preistoriche del Nord America ruota attorno a quelli che chiamiamo Giganti.
Al tempo dei primi coloni europei in Nord America, migliaia di antichi tumuli funerari a forma di piramide furono scoperti in tutto il paese e queste tombe contenevano scheletri di giganti umani alti fino a quattro metri.Il motivo per cui non fu più riportato dopo il 19° secolo era che questi giganti non si adattavano affatto alla teoria dell’evoluzione umana.Un ruolo chiave nell’insabbiamento dei colossi americani sarebbe stato svolto dalla “Smithsonian Institution”, ora guidata dal governo e dai militari.«Gli archeologi dell’istituto avrebbero rimosso migliaia di scheletri giganti dalle montagne e dalle tombe»La maggior parte di questi giganti sarebbe alta più di 8 piedi, alcuni degli scheletri giganti avrebbero teschi piatti e sei dita delle mani e dei piedi.Queste scoperte “inappropriate” sono in gran parte ignorate dall’attuale ricerca accademica, ma non è sempre stato così.Prima dell’accettazione della teoria dell’evoluzione di Darwin, gli scheletri giganti continuarono ad essere accettati dall’archeologia e si presumeva generalmente che i giganti popolassero tutto il Nord America.Si dice infatti che ci sia un discorso di Abraham Lincoln del 1848 in cui indica l’esistenza dei giganti.La famiglia Lincoln conosceva la storia delle numerose tribù indigene del Nord America ed era anche a conoscenza dei ritrovamenti di scheletri giganti nei tumuli funerari degli indiani.Da allora, quasi tutte le prove fisiche dei giganti sono state accantonate o distrutte.Storici, antiquari e archeologi hanno documentato la scoperta di Tipi Fisici Unici negli Stati Uniti, con un’enorme concentrazione trovata nelle colline e negli scavi della valle del fiume Ohio e lungo il fiume Mississippi.Questi dati possono essere consultati nelle storie di qualsiasi contea, comune o stato, nonché nella letteratura antropologica appartenente allo Smithsonian Institution o al di fuori di essa.
Riferimenti ufospain.es
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