Ven. Mar 29th, 2024
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La libertà mi crea conflitti interiori

Cos’è in fondo la libertà, esiste davvero o è solo una piccola illusione creata dalla nostra mente, per rilassarsi nei momenti di tensione e di sconforto.
Credere a questa parola , ormai citata ovunque nella quotidianità, è come vedere il miraggio dell’acqua dopo giornate intere nel deserto.
La libertà è quella della mente, quella del corpo, o quella dello spirito.
Da sempre ho lottato per la mia libertà , confondendo più volte il significato.
Mi sono trovato in situazioni lavorative “imbarazzanti” , solo perché ho difeso un principio che appunto intaccava la strada della libertà, ma dove sono arrivato , mica tanto lontano ; anche se poi non mi interessava.
Io ci credevo, poi però ti trovi solo in compagnia della stupida illusione di aver combattuto contro il fantasma di te stesso.
La libertà ti isola , fa capire che non sempre hai dei punti di riferimento e quasi sempre ti si rivolta contro.

Poi arrivano i sentimenti, che scardinano completamente le mura che avevi costruito attorno alla libertà.
E per un po’ ti lasci andare, togli i muri delle tue protezioni, abbassi la soglia del dolore, fino a quando non ritorna come un eco , sempre la stessa parola, sempre lei , “libertà”.
Vorresti esprimere te stesso, essere compreso, ed è una bella illusione, è già tanto che qualcuno ti ascolti.
E anche qui, quanti sbagli, quante paure, essere più forte o più deboli delle proprie inclinazioni libere è un dramma, sempre.
Mille volte mi chiedo cos’è questa “dannata “ libertà , è una creazione di altri, per impedirci di essere quello che siamo o per farci andare a sbattere direttamente contro un muro ai trecento allora, per un suicidio di massa.
Quanti per il nome della libertà sono morti, eroi o schiavi di un gioco di potere.
Quante decisione sbagliate ho preso in nome di una libertà che non riesco a stringere.
Non riesco a capire se è mia amica o mia nemica, se posso fidarmi o devo stare in guardia, perché so che mi porterà sulla strada sbagliata.

La libertà probabilmente è una gabbia che abbiamo dentro la nostra testa, potrebbe essere il confine tra quello che siamo e quello che vorremmo essere, un confine sottile , con un cappio alla fine del percorso, che rappresenta quello che gli altri vogliono che noi siamo.

 

di Filippo Celati

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Di Deslok

Indagatore dell'insolito e dei fenomeni inspiegabili.

2 pensiero su “La libertà mi crea conflitti interiori”
  1. Quello che gli altri vogliono che siamo e` il cappio o la matrix. Si rimane indiscutibilmente soli se si vuole essere liberi. Persone libere non esistono, sono tutti terrorizzati tanto da farli diventare capri espiatori o addirittura ucciderli
    Se guardiamo la rappresentazione della vita di Gesu (Dio sulla terra) era un nomade che viaggiava predicando la liberta e l`amore (elementi essenziale per vivere il Paradiso su questa terra) ma e` stato ucciso dalla matrix, ossia dalle Istituzioni di controllo governative con il placido benestare del popolo schiavo.
    Questo vale per chi vive guardando oltre, i Santi, gli illuminati e chi crede nel mistero dell`invisibile e nella possibilita` del coraggio e di prendere in mano la propria vita ascoltando le emozioni che ci pervengono fuori dalla matrix.
    Liberta=solitudine

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