Keanu Reeves, l’attore famoso per i suoi ruoli in “Matrix” e “John Wick”, ha recentemente espresso preoccupazioni per i pericoli dell’intelligenza artificiale (IA) in un’intervista con Wired.
In particolare, Reeves ha espresso preoccupazione per il fatto che l’IA possa rubare il lavoro degli artisti, impedendo loro di essere pagati per il loro lavoro.
Secondo Reeves, molte aziende preferiscono utilizzare l’IA per eseguire il lavoro degli artisti in modo più economico. Tuttavia, Reeves ha avvertito che questo atteggiamento riflette una corporatocrazia che cerca di controllare le cose, e che molte aziende non vogliono pagare gli artisti per il loro lavoro.
Il regista messicano Guillermo del Toro ha espresso opinioni simili sulla questione, affermando che l’IA non può rappresentare l’espressione e la proiezione delle emozioni umane in un’illustrazione.
Entrambi gli artisti vedono l’arte come qualcosa di essenzialmente umano, che richiede un tocco personale e un’esperienza umana per essere significativa.
Reeves ha sottolineato che molte aziende cercano attivamente di evitare gli artisti, poiché gli esseri umani sono considerati troppo disordinati. Tuttavia, entrambi gli artisti hanno sottolineato l’importanza di proteggere il lavoro creativo e di non lasciare che le aziende decidano il valore dell’arte.
In conclusione, sembra che gli artisti debbano lottare per mantenere il proprio posto nel mondo dell’arte in un’era in cui l’IA sta diventando sempre più diffusa.
Reeves e del Toro hanno espresso preoccupazioni comuni per il futuro degli artisti, ma hanno anche evidenziato l’importanza di proteggere il valore dell’arte e del lavoro creativo umano.