Ven. Mar 29th, 2024
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delegare

Delegare; ormai è diventato un dovere , una forma di masochismo in questo lungo periodo di pausa.
Ci siamo completamente assuefatti a questa espressione malata, diventata un’abitudine nazionale.
La viviamo tutti i giorni , la vediamo costantemente nelle azioni più o meno importanti.
Abbiamo talmente impigrito la mente e il fisico che sono diventati statici.
Delegare è una forma di vigliaccheria , è uno stato emotivo che porta a limitare la mente e il corpo, ci fa abituare alla resa e ci indebolisce come esseri umani.
Dovremo essere costantemente vigili su questo tipo di “parassita” ed invece sembra un esempio da seguire, un atto osannato da tutti.
Nella società gli esempi sono ben visibili, semplicemente non li vogliamo vedere.
Nella politica, ad esempio ; abbiamo talmente delegato, che da tempo non sappiamo neanche più scegliere , non riconosciamo la differenza tra onesto e ladro.
Nella conoscenza e nell’informazione ci affidiamo superficialmente ad un eco popolare, il famoso “ sentito dire”, voci di piazza, di corridoio.
La televisione diventa la “Bibbia “ , la stampa la verità assoluta, non abbiamo il coraggio di ricercare , di andare oltre, di verificare la verità.
Nella medicina.
Non esitiamo a identificare un camice bianco come “ Guru” inviolabile, una sacralità che non può essere smentita.
Non pensiamo che possano esistere alternative a quelle considerate “ufficiali”.
Nella comunicazione.
Abbiamo paura di affrontare una conversazione guardandoci negli occhi, così ci aggrappiamo alla tecnologia chiudendoci dentro un computer o un cellulare.
Troppa paura di vivere un’emozione vera.
Nello sport.
Addirittura ci si inganna pensando di poter sostituire allenamenti duri con sport inventati , sapendo benissimo che l’attività fisica è soprattutto sacrificio e fatica.
Fatica si, come la vita, che però ha una definizione della realtà migliore della nostra.
Realtà storpiata perché abbiamo delegato per non affrontare la verità.

E’ ora di risvegliarsi da questo letargo, è arrivato il tempo di aprire gli occhi, il tempo di mettere i piedi per terra .
Bisogna avere il coraggio di entrare nella vita, anche se si sbaglia , anche se le scelte fanno male.
Nessuno dovrà mai decidere al posto nostro !

di Filippo Celati per hackthematrix.it

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Di Deslok

Indagatore dell'insolito e dei fenomeni inspiegabili.

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